Morto senza figli, il feudo assieme agli enormi debiti vennero ereditati dal fratello minore Petr Vok. Egli mise in graduale vendita alcune residenze familiari e in seguito si trasferì con tutta la corte a Třeboň trasformata secondo i dettami del rinascimento per avere tutte le comodità, come luogo dove custodire il suo archivio e le straordinarie collezioni paragonabili soltanto a quelle di Rodolfo II al Castello di Praga.
Le sale rinascimentali dei signori di Rožmberk, come anche le camere dei loro cortigiani, presentano la vita della nobiltà a quell’epoca, portando a conoscenza, dalle cronache del tempo, l’etichetta del comportamento a tavola. Durante le vacanze estive sono visitabili scuderie, cucina per i cani e casematte sotterranee, più tardi trasformate nelle cantine di vino. La visita guidata vi porterà inoltre a vedere le suite private degli ultimi proprietari, il casato degli Schwarzenberg.