Grandi soddisfazioni dalla pubblicazione dei dati relativi ai flussi turistici in Cechia nel 2024, che evidenziano un’importante impennata del 12% di italiani che hanno scelto il nostro Paese e le strutture ricettive collettive, dove peraltro un risultato così non si era mai registrato prima. Cifre da record anche per i pernottamenti: ben 1.166.115 (con una permanenza media di 3,7 giorni), a fronte di 435.446 arrivi.
La capitale continua naturalmente a incidere su questo quadro per l’85%, ma sta crescendo anche l’interesse per altre aree del territorio, in particolare la Moravia Meridionale e la regione di Pilsen. 
Tanto per contestualizzare lo straordinario risultato italiano, nel 2024 in Repubblica Ceca dei 22,8 milioni di turisti registrati, il 46% era straniero. A imporsi sono stati ovviamente i Paesi più vicini, geograficamente e culturalmente: Germania (+4,1%), Slovacchia (+4,5%) e Polonia (+10,8%).
Tutto questo in un ambiente che continua a essere percepito come sicuro, come conferma il Global Peace Index, che nel 2024 ha collocato la Cechia al 12° posto nel panorama mondiale. 

“Un exploit quello italiano -ha commentato Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia- che ci conferma che il Belpaese rappresenta per noi un mercato strategico, dal grande potenziale di crescita ma anche dalle idee chiare e dalle esigenze precise. E ci conferma anche che le strategie scelte fin qui, come la promozione di un turismo sempre più diversificato, destagionalizzato, dinamico nonché sostenibile anche fuori dalla capitale, sono vincenti”.
 

Continuiamo a offrire un Unexpected Wellbeing, per il corpo e l’anima

La curiosità degli italiani non riguarda solo nuove mete, ma anche la vacanza esperienziale, con la ricerca di sempre nuovi stimoli. Anche nel 2025-2026 lo slogan della campagna di comunicazione internazionale di CzechTourism è Unexpected Wellbeing, ovvero il benessere dove non te lo aspetti, fuori dalla Spa. Sempre nuove proposte, attive e creative, svelano la Cechia come sconfinato centro benessere diffuso, dove tutto –dalla natura all’attività fisica, dalle atmosfere ai momenti conviviali- è terapeutico per il corpo e per l’anima. Una vacanza che fa bene, insomma, in un Paese dove si sta bene, tra sport, attività all’aria aperta e storiche terme.
 

Tra gradite conferme e nuovi spunti

In continuo ascolto delle aspettative del mercato italiano, tradizionalmente fidelizzato al classico ma sempre più mosso da nuove curiosità, CzechTourism Italia anche nel nuovo anno sarà impegnata a consolidare da un lato i punti di forza e contemporaneamente a offrire prodotti emergenti e di nicchia, in particolare le tanto amate esperienze. I tour artistico-culturali, il circuito dei castelli e delle dimore storiche, lo straordinario patrimonio di siti Unesco, le vacanze attive e naturalistiche, la leggendaria e buonissima birra ceca non si toccano! Contemporaneamente, però, quest’anno ci concentreremo nel far apprezzare la Moravia, in particolare quella meridionale, splendida regione un po’ nascosta tra Praga e Vienna, con il suo capoluogo Brno. Vero e proprio scrigno di sorprese, la città e il suo territorio sono ancora troppo poco noti agli italiani, che pure ritrovano qui legami forti con la propria storia, del calibro della battaglia di Austerlitz (1805) e della reclusione di Silvio Pellico, che proprio nella fortezza di Spielberg scrisse “Le mie prigioni”. Oggi, grazie a nuovi voli da Milano e Roma, raggiungere quest’area, vasta e variegata, è più facile.
 

Gli anniversari del 2025

Il grande seduttore veneziano Giacomo Casanova fu a sua volta sedotto dalla Cechia e il 300° anniversario dalla nascita è l’occasione perfetta per ripercorrerne le tracce. A partire dal Castello di Duchcov (che ospita una mostra unica, a lui dedicata), dove visse, lavorò come bibliotecario, scrisse le proprie memorie e morì.
Quanto ad Austerlitz, le commemorazioni che puntualmente si svolgono a Slavkov, nel 220° anniversario della battaglia quest’anno promettono di essere particolarmente suggestive. Dal 28 al 30 novembre sono in programma rievocazione storica con 900 soldati in uniforme d’epoca, parata solenne, visita del castello con Napoleone, fuochi d’artificio, figuranti in costume, mercatini ecc.
Infine, un anniversario più “fresco” di cui andiamo particolarmente fieri: 30 anni dall’inserimento di Kutna Hora nella Lista Unesco del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La città celebrerà la ricorrenza con un festival di luci (a marzo) e un vivace calendario di eventi culturali e folkloristici.
 

Il comparto MICE

Ampiamente ripagati anche gli sforzi compiuti negli anni nel settore MICE, tanto che l’International Congress Association (ICCA) ha inserito la Repubblica Ceca al 19° posto nella classifica delle destinazioni più ambite nel mondo: il nostro miglior risultato mai conseguito nel settore. Praga mantiene il 6° posto a livello mondiale e il 5° in Europa e continua a distinguersi per nuove aperture, restyling e ammodernamenti di strutture e infrastrutture.
Anche il 2025 porta grandi novità. Si sono rifatte il trucco (ma anche l’acustica e la tecnologia) le sale conferenza -16 più uno special event space- del Vienna House by Wyndham Andel's Prague. Flexi Meeting Room è invece il nuovo concept per il congressuale dell’hotel Occidental Praha, che modula i diversi spazi congressuali fino a offrire una grande sala trendy e high-tech da 300 persone. Premiato nel 2024 dai World Travel MICE Awards come miglior hotel Mice della Repubblica Ceca, l’Hilton Prague vanta addirittura quattro piani dedicati a meeting e congressi, con 5.000 mq di spazi flessibili per banchetti e convegni.  Nel frattempo è partito il conto alla rovescia per la riapertura, il 1° marzo, del Fairmont Golden Prague Hotel con 320 tra camere e suite, oggetto di un restyling che fonde l’architettura brutalista al design moderno. Diverse sale riunioni e una sala da ballo da 600 persone. Da segnalare, infine, anche due importanti riaperture extra-alberghiere. Il leggendario Spirala Theatre, che dopo 20 anni torna con il nome di Nova Spirala e con le caratteristiche di un grande centro culturale multidisciplinare, altamente tecnologico e molto capiente. Per chi volesse organizzare un evento speciale, dalle atmosfere medievali, ha riaperto agli esterni lo storico birrificio monastico dell’hotel di lusso Augustiner, per momenti curati in ogni dettaglio e organizzati su misura.
 
 

I voli per la Cechia

La grande novità di quest’anno, che ben supporta la promozione turistica della Moravia, è il volo bisettimanale di Aeroitalia su Brno da Roma (marzo-ottobre), che si aggiunge al riconfermato bisettimanale Milano Orio al Serio-Brno operato da Ryanair (aprile-ottobre). Restando a Ryanair, su Praga ai collegamenti giornalieri da Milano Orio al Serio e Roma aggiunge quello da Venezia-Treviso. Da aprile a ottobre poi, con diverse frequenze, opererà anche da Torino, Bologna, Rimini, Pisa, Napoli, Bari, Pescara e Catania ma introdurrà anche il volo bisettimanale da Trieste. Per la stagione estiva Praga sarà servita anche da Smartwings con voli da Cagliari e Catania, Olbia e Lamezia Terme, oltre al Roma Fiumicino operato da Eurowings. WizzAir, infine, garantisce collegamenti giornalieri da Milano Malpensa e Roma Fiumicino e bisettimanali da Catania.
 

Le attività di CzechTourism Italia

Ecco le future attività trade dove sarà a disposizione degli operatori la responsabile trade di CzechTourism Italia, Lara Cereda:
 
26-28 febbraio – fiera BTM Bari
20 marzo – webinar dedicato alle novità di Praga
25-29 aprile - TTD Travel Trade Day, il fam trip per tour operator dedicato alla regione di Ostrava
8-10 ottobre - TTG Rimini