Giornata mondiale della fauna selvatica: Lince, mantide e foresta vergine

La Selva boemia è custodita da un animale raro

Iniziamo con la Selva Boema, il più grande parco nazionale della Cechia, situato al confine con la Germania. La Selva Boema non ti deluderà con la sua natura quasi intatta e i suoi panorami mozzafiato. Si tratta di una ricchezza naturale unica di carattere alpino con laghi ghiacciati e la sorgente del più lungo fiume ceco Moldava. Un’altra caratteristica interessante sono le torbiere lacustri, dove in passato si estraeva a mano la torba.

 
La foresta vergine di Boubín è una prelibatezza assoluta. Sì, è una foresta vergine! Nel cuore della Selva Boema, alberi vecchi quasi mezzo millennio custodiscono la natura selvaggia e ci si aggira la lince europea. Non preoccuparti, gli esperti dicono che è quasi impossibile incontrare di persona questa animale schivo. Un’opportunità interessante per conoscere la natura selvaggia della Cechia è il recinto dei lupi con la passerella panoramica nel centro visitatori di Srní.


 
Dal castello reale più in alto della Cechia, Kašperk, costruito su ordine dell’imperatore del Sacro Romano Impero Carlo IV, ti potrai godere una veduta mozzafiato del cielo notturno durante le visite notturne estive. E non perderti assolutamente il Sentiero tra le corone degli alberi.

La foresta vergine di Mionší e i Monti Beschidi

Una delle riserve più famose dei Monti Beschidi, splendidi in ogni stagione con il misterioso monte Radhošt’, è la Foresta vergine di Mionší. L’ingresso alla riserva stessa è vietato, per accedere occorre seguire un sentiero naturalistico in compagnia di una guida. La visita dura dalle tre alle quattro ore e, anche se ti porta solo ai margini della foresta vergine, rimarrai sicuramente incantato dalla natura incontaminata del posto.

La Svizzera Boema da Le Cronache di Narnia

Un’altra tappa obbligatoria è il Parco Nazionale della Svizzera Boema. Il Regno delle città rupestri, con le sue insolite formazioni di arenaria, offre panorami mozzafiato, gole e sentieri rocciosi. Alcune di queste portano i nomi cinematografici di Burrone dei Nani, Tana dei Topi e Scale degli Angeli. E alcune di loro hanno effettivamente recitato nel film. Le Cronache di Narnia – Il leone, la strega e l’armadio, prodotto dai famosi studios Walt Disney Pictures, sono state girate nella città rupestre di Tisá.

 
Due anni fa, l’area è stata colpita da un devastante incendio, al quale fortunatamente è sopravvissuta la splendida Porta di Pravčická. La porta di roccia naturale più grande d’Europa (27 metri di larghezza e 16 di altezza) si trova a circa tre chilometri da Hřensko. Per raggiungere si attraversa un sentiero con una serie di ponti e passaggi sotto le sporgenze. Qui è possibile percorrere uno dei percorsi turistici più popolari della Svizzera Boemo-Sassone, il Sentiero di Gabrielina, o il luogo più basso della Cechia (114 m), il Canyon dell’Elba a Hřensko.

Krakonoš è ancora a guardia dei Monti dei Giganti

Non possiamo dimenticare il Parco Nazionale dei Monti dei Giganti, una delle aree naturali più preziose dell’Europa centrale, le cui montagne sono dominate dal mitico Krakonoš e dove sgorga il fiume Elba. I Monti dei Giganti sono le montagne più alte, più visitate e le uniche di tipo alpino della Cechia. Qui si trovano ripide creste glaciali e vaste radure montane caratterizzate da vegetali rari (come il giglio martagone) e animali, creste rocciose e valli pittoresche costellate da casette in legno. Per l’aspra bellezza nordica dell’unica tundra dell’Europa centrale, l’area è protetta come Riserva della Biosfera dell’UNESCO. Ad esempio, il sempre più raro pettazzurro della tundra si trova nelle zone più alte delle montagne, nelle torbiere.


 
Il luogo più conosciuto dei Monti dei Giganti è Sněžka, la montagna più alta della Cechia. È possibile raggiungere la cima a piedi allenandosi ben bene mentre ammiri il paesaggio circostante, o comodamente in funivia. Oltre al panorama mozzafiato, in cima troverai una specialità unica: l’ufficio postale più in alto della Cechia.

Un mare dei faggi nell’UNESCO

Vale la pena ricordare anche le non lontane faggete dei Monti Iser, registrati per primi in assoluto in Cechia tra i monumenti naturali dell’UNESCO. Confina con i coloratissimi Monti Iser. Le antichissime foreste di faggi, che la gente del posto chiama “il mare di faggi”, sono il più grande complesso di faggete della Cechia. Già in passato non era possibile raccogliere legname a causa del terreno in pendenza e dei massi. Ecco perché queste foreste sono rimaste incontaminate dall’uomo per lunghi decenni. Questo ha reso possibile la creazione di un ecosistema unico con piante, insetti e anfibi rari.

 
Passeggiare in questa natura incontaminata delizierà il cuore di tutti coloro che adorano il profumo della foresta pura e il gorgoglio dell’acqua schiumeggiante. Inoltre, lungo il sentiero che attraversa la riserva si trovano alcune particolari formazioni rocciose. Dominate da una magnifica testa di gorilla!

La mantide e i cavalli selvatici

La passeggiata attraverso i parchi nazionali cechi e le riserve naturali protette si conclude con il parco nazionale più giovane e più piccolo Podyjí soprannominato “l’Amazzonia ceca”. Si trova nella Moravia meridionale, al confine con l’Austria, nella valle del fiume Thaya eccezionalmente ben conservata, ricca di fauna e flora rare, dove pascolano cavalli selvatici.

 
Qui si possono vedere anche la mantide religiosa, la splendida farfalla macaone o la brillante lucertola verde. Potrai godere di splendide vedute sui meandri del fiume Thaya da vari punti di osservazione sulle rocce o dalle rovine del castello. L’intera area può essere esplorata a piedi, ma è anche popolare tra i ciclisti e gli amanti del vino, dato che è proprio qui che si sprigiona il cuore vinicolo della Cechia.

La natura va protetta!

Infine, alcuni consigli pratici per rendere la tua visita ai parchi nazionali in Cechia e alle riserve naturali protette un’esperienza ancora più straordinaria. Vista l’elevata domanda turistica durante l’alta stagione estiva, evita i luoghi più visitati tra mezzogiorno e le ore 15.00. Non dimenticare di comportarti in modo rispettoso con la natura, è l’unico modo per rendere il tuo viaggio sostenibile. Cammina preferibilmente solo su sentieri segnalati, porta via i rifiuti e non distruggere la flora preziosa!

 
In più molte località sono raggiungibili con i collegamenti regolari con autobus e treni. Risparmierai sulla benzina, non dovrai guidare e potrai comunque ammirare panorami mozzafiato lungo il percorso. Ricordati che anche il viaggio può essere una destinazione!