21 novità turistiche per il 2021
Nonostante la situazione difficile, in Repubblica Ceca siamo riusciti a completare una serie di ristrutturazioni a lungo termine, ad allestire nuove mostre e a preparare una serie di altre attrazioni per i futuri visitatori. Date uno sguardo alla panoramica delle migliori attrazioni che abbiamo scelto per il 2021.

1. Apertura del Museo della Boemia settentrionale a Liberec

Il Museo della Boemia settentrionale di Liberec, nel nord del paese, è stato fondato nel 1873 come museo di arti e mestieri e nelle regioni ceche è il più antico museo di questo genere. È stato sottoposto a dei lavori di ristrutturazione durati quasi tre anni e al momento è aperto solo virtualmente. I suoi locali, che hanno acquisito un aspetto moderno, saranno probabilmente aperti ai visitatori già a febbraio e offriranno una nuovissima esposizione dedicata alle arti e ai mestieri, che occuperà un intero piano del museo. I visitatori potranno così scoprire i vari periodi storici, dall'antichità, attraverso il Medioevo, il Rinascimento e il Barocco fino ai giorni nostri.
Al piano terra sarà visitabile il deposito museale di recente allestimento, pertanto i visitatori potranno ammirare anche locali che normalmente non sono accessibili al pubblico. Qui saranno esposti, sotto forma di deposito museale, reperti di varie collezioni, ad esempio opere in vetro e creazioni di fabbri artisti, in modo che i visitatori possano avere un'idea dell'aspetto di tali locali. A “guardia” della scalinata d'ingresso ci sono ora statue in bronzo di un leone e una leonessa realizzate nella bottega del famoso artista ceco Jaroslav Róna.

2. La Zecca Reale di Kutná Hora ovvero la Banca Centrale del Medioevo

Il Cortile italiano nella celebre e antica città di Kutná Hora, nella Boemia centrale, è stato reso famoso dal conio delle monete leggendarie di Praga, i grossi (groschen). L'atmosfera del Medioevo viene ora ricreata in dettaglio da un’esposizione completamente nuova chiamataKrálovská mincovna” (Zecca Reale).
L'obiettivo principale della mostra è quello di raccontare l'avvincente storia della Corte italiana, che può essere definita senza esagerare la “Banca Centrale ceca del Medioevo”. La mostra è suddivisa in tre aree tematiche: la storia dell'edificio, il processo di produzione delle monete e il grosso praghese. I reperti non sono tuttavia presentati in teche di vetro polverose, ma sfruttando appieno attrezzature e tecnologie visive moderne, come ad esempio lo schermo gigante e l'illuminazione a diodi LED, e il concetto della mostra non teme la concorrenza delle esposizioni museali più moderne d'Europa.

3. Il castello di Strakonice e i Cavalieri di Malta

La ristrutturazione generale del castello di Strakonice sta per terminare. La nuova esposizione dedicata all'Ordine dei Cavalieri di Malta sarà assolutamente unica ed è in corso di allestimento nei locali dell'ex commenda dell'Ordine di Malta, mentre l'esercizio di prova inizierà a febbraio. La commenda dell'Ordine veniva utilizzata sin dal 1243.
Le nuove esposizioni presenteranno inoltre la più grande collezione di cornamuse dell'Europa centrale, nonché motociclette e armi. Tra le altre novità figurano l'esposizione dedicata alla produzione tessile e industriale del marchio motociclistico ČZ. Nel castello di Strakonice verrà ospitata anche la tradizione del teatro delle marionette. Probabilmente aprirà ai primi visitatori nel mese di luglio.

4. Il castello di Helfštýn è come nuovo

Il castello di Helfštýn, in Moravia, aprirà quest'anno a marzo. Gli amanti dell'architettura castellana potranno ammirare gli interni completamente ristrutturati, compreso il palazzo del castello. Dopo due secoli di decadenza e tre anni di lavori edili, il ballatoio del palazzo del castello offrirà una veduta unica della valle Porta Morava. Per due secoli, lo scheletro del palazzo è rimasto senza tetto, ora invece ha un tetto di vetro, oltre a diverse scalinate e ponticelli come quelli che un tempo collegavano vari punti del castello che non vedono da secoli anima viva. Il castello può nuovamente vantare un’esposizione di opere di fabbri artisti e manufatti archeologici raccolti grazie alle ricerche degli anni passati, nonché opere scultoree in pietra come costole, console e lapidi.

5. Le rocce di Adršpach d'ora in poi solo su prenotazione

Da aprile, le gite improvvisate nella città rocciosa di Adršpach, nella Boemia settentrionale, non saranno più possibili. Tuttavia, ciò potrebbe essere di giovamento per i visitatori. La cittadina rocciosa, infatti, spera di evitare l'afflusso eccessivo di turisti e la congestione delle strade. La prenotazione potrà essere effettuata sul sito ufficiale della città rocciosa, ma il sistema è ancora in fase di sviluppo. Grazie a questo sistema, tuttavia, in futuro sarà possibile acquistare il biglietto di accesso alle rocce e un posto auto per un determinato periodo.
I turisti visitano queste rocce dal XVIII secolo: all'epoca, un incendio durato diversi giorni distrusse la rigogliosa vegetazione circostante, facendo però emergere la bellezza delle magnifiche formazioni di arenaria. Da quel momento, iniziarono a sorgere sentieri escursionistici e gli scalatori conquistarono gradualmente la cima di una formazione rocciosa dopo l'altra. Anche la maggior parte dei nomi delle rocce locali risale al XVIII secolo. I più famosi includono “Gli amanti”, “Il sindaco e la sindaca”, “Il cono di zucchero”, “La poltrona di Krakonoš”, “La brocca” e “La piazza degli elefanti”.

6. Il nuovo museo Svět Škodovek (Il mondo delle Škoda) a Mrač

Il Mondo delle Škoda (Svět Škodovek), situato tra Mrač e Čerčany, nella regione intorno al fiume Sázava, a pochi chilometri da Praga, è la più vasta collezione privata di veicoli sportivi Škoda del mondo. Sarà aperto agli appassionati di tecnologie automobilistiche in primavera. I visitatori troveranno prototipi di veicoli da gara e commerciali di questo famoso marchio ceco. Nei locali del museo è inoltre presente una vecchia aula di scuola guida con l'attrezzatura completa per le simulazioni e molti strumenti dell'epoca. Il museo si occupa anche della storia dei segnali stradali in Cecoslovacchia. In futuro, il complesso museale dovrebbe includere anche un circuito da corsa.

7. Il castello di Vimperk invita a visitare il museo e i propri interni

Dopo la sua ristrutturazione, il castello di Vimperk, situato ai piedi della catena montuosa della Selva Boema, permetterà ai suoi visitatori di ammirare l'esposizione museale del Museo di Vimperk e di visitare i suoi interni, decorati anche da rari arazzi fiamminghi del XVII secolo. I visitatori potranno inoltre ammirare le facciate restaurate del cortile e usufruire di nuovi servizi e attrezzature. Il percorso di visita del castello sarà reso speciale da un soffitto con assito restaurato del XVII secolo. Gli amanti dei monumenti potranno vederlo per la prima volta a maggio.

8. Ultimazione del restauro del Palazzo barocco Clam–Gallas di Praga

Nella Città Vecchia di Praga è in corso il restauro generale del magnifico Palazzo barocco Clam–Gallas. Secondo gli esperti, si tratta di uno dei palazzi aristocratici cittadini meglio conservati al mondo. L'aspetto alto barocco del palazzo si deve al costruttore Tomáš Haffenecker e al progetto dell'architetto di corte viennese Johann Bernard Fischer di Erlach per il conte Jan Václav Gallas.
Il restauro generale del palazzo sarà completato entro la fine dell'anno. In questo edificio di pregio storico dovrebbero sorgere un ristorante, un'enoteca e spazi espositivi. L'area del cortile, insieme agli interni del palazzo, ospiterà vari eventi culturali e sociali, concerti, rappresentazioni teatrali, ecc.

9. Apertura al pubblico della cattedrale di San Bartolomeo a Plzeň

La cattedrale di San Bartolomeo, con la torre più alta della Repubblica Ceca, è senza dubbio uno dei monumenti più ammirati della città principale della Boemia occidentale. A giugno di quest'anno, questo gioiello gotico riaprirà al pubblico dopo un'impegnativa rivitalizzazione, offrendo tra l'altro anche una nuova esposizione ospitata nei locali del solaio sopra la cattedrale, che fa parte dell'ingresso alla torre. I credenti e i turisti che entreranno nella cattedrale dopo il restauro noteranno principalmente la nuova illuminazione, i banchi riscaldati, i servizi igienici e il solaio accessibile. In questi spazi, da dove sarà possibile ammirare la capriata gotica, sarà allestita una nuova mostra sulla storia della cattedrale e delle campane.

10. Il castello di Telč apre (almeno in parte) i battenti

Anche al castello di Telč, non lontano dal confine con l'Austria, è in corso una ristrutturazione a lungo termine. Quest'anno, tuttavia, il monumento dovrebbe essere parzialmente aperto. I visitatori potranno quindi ammirare la nuova esposizione distribuita in 15 stanze del castello, che presenterà la storia locale e permetterà loro di vedere la cappella di Tutti i Santi con le lapidi del “padre di Telč”, Zachariáš di Hradec, e della sua prima moglie Caterina di Wallenstein. Se la situazione lo consentirà, le guide di Telč accompagneranno gli ospiti lungo il percorso B, che includerà l'appartamento dell'ultimo proprietario. Dovrebbe aprire a maggio.

11. Il mulino a vento di Kancibork a Třebíč rivive

Dalla primavera del 2021, a Třebíč, non lontano dalla città principale della Moravia, Brno, sarà aperto, dopo un restauro, un monumento molto interessante: il mulino a vento di Kancibork. Quest'antico mulino a vento in stile olandese risale al 1836. Fu costruito per le esigenze dello stabilimento di Budischowsky e serviva per macinare la corteccia di abete rosso e pino per ottenere la cosiddetta concia utilizzata dai conciatori per pulire le pelli. Al piano terra verrà allestita un’esposizione sulla conciatura, con esempi di macinazione della concia, mentre al primo piano sarà possibile vedere l'appartamento di emergenza utilizzato dal 1929 al 1977.

12. Il Museo della ceramica a Bechyně

Il Museo internazionale della ceramica sarà allestito nell'ex “Casa dei servizi” di Bechyně, nella Boemia meridionale. Sarà aperto tutto l'anno e i visitatori vi troveranno una piccola esposizione permanente sulla ceramica. Il museo utilizzerà i locali anche per esposizioni future di breve durata, come ad esempio esposizioni di design, pittura, scultura e grafica. I primi visitatori potranno ammirare le nuove esposizioni a partire dal mese di settembre del 2021.

13. Ultimazione del restauro del santuario di San Giovanni Nepomuceno sul monte Zelená hora

Il restauro del celebre santuario di San Giovanni Nepomuceno sul monte Zelená hora, che si trova sulla strada da Praga a Brno, è in corso dal 2018. Questo magnifico bene culturale nazionale è iscritto nella lista dell'UNESCO. I restauratori si sono concentrati sul restauro degli esterni (facciata, finestre) e degli interni (intonaci, decorazioni a stucco, mobili). Il progetto include anche il restauro del prato adiacente alla chiesa che è riservato ai pellegrini. Il luogo inizia così a trasformarsi in un prato per i pellegrini, tornando così alla sua destinazione originaria. I lavori dovrebbero essere completati entro la fine dell'anno.

14. Il nuovo Museo dei camion Tatra a Kopřivnice

Nel mese di giugno del 2021 sarà aperto il nuovo Museo dei camion Tatra a Kopřivnice, nel lembo orientale della Repubblica Ceca. Sarà ospitato nel capannone di un’ex fonderia situata ai margini dei locali della fabbrica Tatra. La casa automobilistica di Kopřivnice ha preparato per la sua nuova esposizione settanta veicoli d'epoca, compreso il primo che partecipò al Rally Dakar. La nuova mostra sarà incentrata tematicamente sui camion e ospiterà anche il famoso treno Slovenská strela (Proiettile slovacco), che è stato restaurato e occasionalmente effettuerà le cosiddette corse nostalgiche.

15. La torre panoramica di Cvilín a Krnov si rimette a nuovo

Il restauro della torre panoramica di Cvilín sui monti Jeseníky, nella Moravia settentrionale, durerà fino a metà 2021. L'edificio di Cvilín (alto 28 metri) nella città di Krnov fu costruito tra il 1902 e il 1903 secondo il progetto dell'architetto Ernst Latzel, su iniziativa dell'Associazione dei monti moravo-slesiani e con l'importante sostegno finanziario del principe Giovanni II di Liechtenstein.

16. A Pernštejn sarà aperto il Giardino Vrchnostenská

Il bellissimo castello di Pernštejn, in Moravia, è uno dei nostri monumenti meglio conservati e più famosi. Pochi conoscono il complesso locale dei giardini di Pernštejn sotto le sue mura. Essi sono stati rivitalizzati completamente nel 2020 e nella stagione turistica del 2021 saranno finalmente aperti ai turisti. Il giardino ornamentale ha acquisito il suo aspetto originario dell'inizio del XIX secolo, quando era uno dei quindici giardini più importanti della Moravia e della Slesia. Il nuovo percorso di visita del giardino offrirà ai visitatori la possibilità di visitarlo da soli o con una guida. Esso rappresenta un'oasi di tranquillità con percorsi per passeggiate di varie difficoltà, compresa una parte accessibile ai visitatori con mobilità ridotta. Nella parte originariamente coltivabile del giardino, sarà allestita un’esposizione che presenterà opere restaurate di arte da giardino con orientamento sulla percezione sensoriale del giardino, incluso il suo modello tattile. Sulla terrazza sorgerà inoltre una nuova caffetteria all'aperto con veduta.

17. La rinascita della chiesa in legno di Guty

Abili falegnami sono riusciti a completare una replica della chiesa bruciata di Třinec-Guty, nella Moravia settentrionale. Questa meravigliosa chiesa in legno del XVI secolo è stata distrutta nel 2017 da un incendio appiccato da tre giovani piromani. Nei mesi estivi del 2020, è stata completata la struttura grezza e da settembre sono proseguiti i lavori per gli interni. L'obiettivo di tutti i partecipanti è creare mobili che corrispondano a quelli originali. La ricostruzione della chiesa sarà completata entro il mese di maggio del 2021, la consacrazione dell'edificio e la prima funzione religiosa dovrebbero svolgersi il 23 maggio 2021. Rispetto al passato, la chiesa sarà ben protetta dagli incendi, in modo che il disastro non possa ripetersi.

18. Apertura della fortezza di Dobrošov

Quest'anno sarà ultimata anche la ristrutturazione della fortezza di Dobrošov, in provincia di Náchod, nella Boemia nord-orientale, nei pressi del confine con la Polonia. Gli escursionisti apprezzeranno soprattutto il nuovo centro per i visitatori, che ospiterà una sala conferenze, una zona ristoro e servizi igienici. La ristrutturazione dovrebbe concludersi entro l'autunno del 2021. La fortezza di Dobrošov iniziò a essere costruita nel settembre 1937 per proteggere il paese dalle truppe di Hitler assieme ad altre fortificazioni di confine. Tuttavia, la fortezza non fu ultimata prima della conclusione dell'accordo di Monaco per l'annessione alla Germania delle regioni di confine della Cecoslovacchia nel settembre del 1938.

19. Le nuove cripte e le cantine nelle catacombe di Klatovy

Le catacombe di Klatovy, nella Boemia occidentale, stanno preparando altre novità. Il percorso di visita sarà ampliato dalle cantine sinora inutilizzate. Dopo il restauro, le visite includeranno anche le cripte. I visitatori potranno ammirare nuovi reperti e altre spoglie umane non ancora esposte. La nuova esposizione dovrebbe essere pronta entro la stagione estiva del 2021.

20. La residenza di Pernštejn al castello di Pardubice

Il castello di Pardubice nella città ceca omonima è ancora in fase di ristrutturazione, ma i visitatori hanno comunque la possibilità di accedere alle mostre di archeologia, all’esposizione storica “Pardubice - příběh města” (storia della città) e all’esposizione sul vetro. Nel 2021, a queste nuove esposizioni se ne aggiungerà un'altra che completerà l'ampio restauro. L’esposizione intitolata “Pernštejnská rezidence – nejstarší renesance v Čechách” (La residenza di Pernštejn – esempio del Rinascimento più antico in Boemia) inizierà ad essere allestita immediatamente dopo la fine dei lavori di ristrutturazione del castello, alla fine del mese di aprile del 2021. Comprenderà, ad esempio, i “quadri parlanti” della nobile famiglia dei Pernštejn, che prenderanno vita alla presenza dei visitatori.

21. Novità dai crinali dei Monti dei Giganti: Petrovka e rifugi di emergenza

Quest’anno, sui crinali dei Monti dei Giganti, le montagne ceche più alte situate nella parte settentrionale del paese, i visitatori troveranno un nuovo edificio. Si tratta della Petrova bouda (Chalet di Petr), in restauro da diversi anni. In parte servirà alle attività ricreative aziendali della società Unicorn, ma sarà anche aperta al pubblico, compresi gli alloggi. Un'altra novità sono i rifugi di emergenza originali, che aiuteranno a resistere alle intemperie in caso di emergenza. I sei rifugi sono stati creati e allestiti dagli studenti di architettura dell'Università Tecnica Ceca di Praga. Quando sarà possibile, troverete le loro creazioni fantasiose, ad esempio, presso Bílé Labe, sotto lo chalet Dvoračky, presso il bivio Rýchorský kříž e alla confluenza del fiume Mumlava con il torrente Luboš.